“Con alcune eccezioni degne di nota, come le isole disertrici di Krolach, tutte le Isole Frantumate passano attraverso una porzione di cielo infusa di aether ghiacciato. E così, per qualche settimana, tutte le Isole (non solo l’Ariete, non solo l’arcipelago di Ostia, non solo l’Entroterra, non solo Harran o Tiefland, nossignore: TUTTE le isole) scendono di quota e sfiorano il freddo del Cielo sottostante. È qualcosa di non dissimile da ciò che gli antichi chiamavano ‘inverno’, credo, sebbene sia notevolmente più breve.”
–Gaius Copperwheel
L’improvvisa infusione di gelo nelle Isole Frantumate influenza il comportamento dei Behemoth, specialmente quelli che si nutrono di freddo. Gli Skraev e i Pangar, ad esempio, trovano improvvisamente una maggiore porzione di territorio aperta alla loro fredda proliferazione. E anche se un simile, improvviso aumento dell’aether ghiacciato rende i Behemoth ancor più aggressivi e letali, ogni anno gli abitanti di Ramsgate affrontano questa agghiacciante sfida con una ferrea determinazione e con riunioni collettive volte a risollevare lo spirito. Insomma: nessuno più degli Slayer si prodiga per dare a Ramsgate ragioni per celebrare la stagione fredda.
“Oh, non fare quella faccia, mezza calzetta. Certo, tutto questo gelo rende i Behemoth oltremodo irrequieti, ma ciò non significa altro che più lavoro per gli Slayer davvero determinati. E poi, sai, è probabile che li troverai in coppie che non hai mai visto prima. Sarà divertente! Ricapitolando: porta con te il tuo equipaggiamento migliore e tanti bei calzini extra.”
–Kat Sorrel
Le cacce annuali della Glaciazione sono un periodo impegnativo per gli Slayer, ma la maggior parte di loro sa godersi la competizione e il cameratismo che derivano da un inseguimento impegnativo. Per onorarne gli sforzi, il Reggente di Ramsgate ha ordinato ai fabbri di coniare una buona quantità di monete stagionali chiamate stelle d’argento. Le stelle d’argento dimostrano agli esploratori di Kat che uno Slayer può affrontare persino le coppie di Behemoth più letali, ma sono più che altro distintivi e non vere e proprie monete.
SCACCIAFREDDO DI NONNO OWEN
- 8 arance (spremute)
- 1 limone (spremuto)
- 1 cucchiaino di miele
- 1 cucchiaio di zenzero tritato
- 2 chiodi di garofano
- 1 stecca di cannella
Miscela e riscalda a fuoco lento per tante ore quante riesci a sopportarne. Aggiungi altri due cucchiaini di miele per bambini, palati sensibili e chiunque non abbia senso dell’avventura.
–Ristampato per gentile concessione del Nostromo Markus Boehr
Durante la Glaciazione, il Nostromo si è dedicato a creazioni sperimentali, incorporando i fiori di croco a fioritura fredda in qualsiasi cosa, dai fuochi autolimitanti al refrigerante per lanterne, passando persino per i cospicui rifornimenti aerei. Inoltre, l’antica ricetta di famiglia dello Scacciafreddo, che attribuisce al suo bis-bisnonno Owen, è un ingrediente chiave in un’altra creazione della Glaciazione: i fuochi da campo in scatola. Un tocco di fiamma ardente, afferma il Nostromo, gli conferisce proprio il giusto vigore.
Durante la Glaciazione, i cittadini comuni tendono a rimanere rintanati nelle loro case, condividendo lauti pasti, scambiandosi doni (spesso leccornie o dolcetti stagionali) e festeggiando con gli amici. Sia gli Slayer che i “civili” si godono bicchieri fumanti di bevande stagionali baciate dal fuoco per aiutare a tenere lontano il freddo. E, naturalmente, dappertutto i giovani (insieme a chi si sente giovane dentro) attendono l’arrivo di Silver Nikola, una figura leggendaria che, nella notte più fredda della Glaciazione, diffonde doni e allegria dalla sua magica aeronave a tutti gli abitanti delle Isole Frantumate.
La leggenda vuole che Silver Nikola viaggi in ogni isola delle Isole Frantumate in una sola notte per diffondere allegria, regali, bevande riscaldanti e leccornie. Inoltre, ogni anno i genitori sussurrano ai figli che devono essere coraggiosi e gentili come Silver Nikola in modo da riceverne i doni ancora una volta nella fredda notte di una Glaciazione ventura. Questo mito, per quanto romanzato e ritoccato in più punti, quasi certamente si basa su fatti reali.”
—Arkan Drew, Fabbro dell’aether
Poiché riguarda tutte le Isole Frantumate conosciute, la festa della Glaciazione ha una lunga storia che sembra precedere di secoli la fondazione di Ramsgate. È stato infatti durante quel primo periodo che i miti riguardo la Regina del Gelo sono saliti alla ribalta. Alcuni credono che tale personaggio sia basato su una figura storica reale, mentre molti altri ritengono che sia semplicemente una vecchia storia ideata per scaldare il cuore dei bambini.
Tra gli Osservatori si dice spesso che il vecchio Arkan Drew sappia più di quanto non lasci intendere. Alcuni di questi studiosi affermano di aver visto il venerabile fabbro dell’aether di Ramsgate visitare la biblioteca di St. Avellaine in più di un’occasione per esaminare un particolare artefatto solitamente tenuto sotto chiave, ma che il vegliardo passa sovente in rassegna mentre prende appunti con un’insolita verve.
Si narra che questo manufatto sia un libro antico e sorprendentemente sottile, rilegato con carta dalla brillantezza a dir poco curiosa, e che rechi un titolo scritto a mano:
Capitana Josefina Silver, maestra e comandante
Il diario di bordo dell’aeronave Nikola
Tanti auguri di buona Glaciazione, Slayer, da tutti noi qui a Phoenix Labs!