Quella mattina, le strade di Ramsgate erano pervase dalla luce argentea della luna che si attardava nel cielo quasi mattutino, lanciando lunghe, nefaste ombre nei suoi vicoli. Belynda Aeyr aveva, come al solito, appena terminato il suo turno di notte alla Lama Spezzata e, mentre percorreva la stradina che l’avrebbe portata a casa, non parve prestare molta attenzione quando una di quelle ombre si staccò dal muro di pietra su cui era impressa.
Il rapido scintillio del metallo colse il suo sguardo, destandola dai suoi pensieri e dandole appena il tempo di accorgersi della strana figura coperta di occhi che si stava lanciando verso di lei, mentre un sibilo acuto squarciava il silenzio. L’urlo di Belynda si ruppe: scaraventata all’indietro, sbatté contro il muro con abbastanza forza da farle perdere momentaneamente i sensi.
Quando fu tempo di raccontare al suo superiore ciò che le era accaduto, Belynda ebbe qualche problema a descrivere la scena per intero. Vedeva quegli orrendi occhi, spalancati e crudeli, disposti in modo profondamente innaturale sul volto del suo aggressore. Sentiva lo sbattere delle falde di una giacca di cuoio e il clangore metallico delle spade, mentre si avvicendavano nella sua mente visioni confuse di una scura figura che si era frapposta tra lei e il cultista degli Occulti che l’aveva aggredita. Ricordava il disgustoso tonfo di un braccio mozzato che cadeva sui ciottoli irregolari del vicolo, seguito dal ripugnante urlo di dolore del suo aggressore che fuggiva verso le fogne della città. L’eco di una voce rassicurante le rimbombava nella testa: le aveva detto che sarebbe sopravvissuta, ma che avrebbe fatto meglio a essere più prudente durante le sue camminate notturne.
Man mano che si sforzava a ricordare, Belynda si avvicinava sempre di più alla verità: i Notturni erano tornati, e gli Occulti non si sarebbero potuti nascondere per sempre.
Visioni inquietanti
L’Isola delle Prove. la distruzione del Tempio della Decisione, il Meteosisma stesso, tutto è riconducibile ad un cambiamento nella natura intrinseca dell’aether, come un incremento di forza e presenza latente.
Questo cambiamento del comportamento aetherico sembra far molto comodo agli Occulti, un enigmatico culto di folli mistici in grado di manipolare l’aether che pare riapparire ad ogni Mietitura Oscura. I loro assurdi glifi hanno nuovamente invaso tutta Ramsgate, diffondendo una vasta inquietudine nei cittadini. Alcuni di loro sono scomparsi nei meandri di bui vicoli, senza mai fare ritorno. Persino gli Slayer veterani sono stati vittima di un soverchiante sortilegio di paura e terrore, e un gruppo di Slayer di Frontiera è stato assalito nel cuore della notte da “ombre dai fissi occhi che pulsavano nell’oscurità”. Ma quest’anno gli Occulti non avranno vita così facile: questa volta ci saranno i Notturni ad aspettarli.
I Notturni
Nati inizialmente come gruppo di cittadini preoccupati e supportati da Slayer, guerrieri, guardie e marinai provenienti da tutte le Isole Frantumate, i Notturni condividono un unico obiettivo: scovare gli Occulti e fermarli. Il loro nome trae ispirazione da antichi racconti di eroi che, cacciando fra le tenebre, avevano secoli prima rivelato e ucciso gli orrori che vi si nascondevano. Adottarono quindi il modo di vestire e l’attrezzatura di questi antichi protettori del genere umano, sforzandosi di comprendere la portata e la vera natura della minaccia Occulta. In un certo senso, si tratta del ritorno in auge di una fazione ben più antica della stessa formazione di isole-stato come Ostia o Avellainia.
Origini oscure
Nei primi anni successivi al Cataclisma, quando grandi quantitativi di aether fuori controllo parevano permeare ogni cosa, alcune persone scoprirono di possedere l’innata abilità di manipolare quest’elemento allora sconosciuto, senza l’aiuto di alcuna tecnologia. Se alcuni sfruttarono questo potere per aiutare il mondo a riprendersi dalla catastrofe che l’aveva colpito, altri maturarono l’intenzione di adoperarlo per fini più oscuri, rimanendo nell’ombra per nascondere le proprie capacità. Che gli Occulti abbiano atteso secoli prima di mettere in pratica la loro tetra congiura? E se invece gli Occulti che conosciamo fossero solo i moderni eredi di quel culto, sebbene ancora in grado di una qualche oscura manipolazione dell’aether?
Le Streghe Occulte furono una delle prime minacce che il mondo post-Cataclisma dovette affrontare: si dice fossero addirittura in grado di evocare e comandare i Behemoth, cosa assolutamente impossibile ai giorni nostri. E mentre le streghe di questi racconti erano ormai considerate debellate, la recente apparizione degli Occulti ha riacceso alcuni dubbi a riguardo…
La minaccia occulta
Con i loro rituali di evocazione dei Behemoth e i loro poteri di manipolazione della componente oscura dell’aether, gli Occulti potrebbero essere davvero gli eredi di quelle tetre tradizioni, ed è per questo che i Notturni sono più che mai determinati a fermarli. Per ogni eroico Slayer che si unirà alle loro fila, le loro possibilità di proteggere Ramsgate aumenteranno. Con la Mietitura Oscura all’orizzonte avranno bisogno di tutto l’aiuto possibile.